Il Prof. Luigi Manzoni – 50 anniversary

Sabato 24 Novembre, presso la Scuola Enologica “Cerletti” di Conegliano (TV), verrà ricordato il Prof. Luigi Manzoni.

Luigi Manzoni fu docente e ricercatore, nonché Preside dell’Isituto Cerletti dal 1933 al 1958. 

Viene tutt’oggi ricordato per le sue sperimentazioni sulla vite e, in particolare, sugli incroci; nel 1924 diede vita a lunghi anni di prove che portarono alla creazione di nuove varietà che “potessero sostituirsi con vantaggio alle varietà sino allora coltivate”.

I frutti del lavoro del Prof. Manzoni li possiamo apprezzare tutti i giorni. Diversi furono i tipi di combinazioni realizzate dal Prof. Manzoni ma solo alcuni di questi diedero dei bui risultati, diffondendosi notevolmente:  

  • 6.0.13 (Riesling x Pinot bianco)
  • 2.15 (Glera x Cabernet-Sauvignon)
  • 13.0.25 (Raboso Piave x Moscato d’Amburgo)
  • 1.50 e 2.30 (Trebbiano x Traminer)

Gli Incroci vennero effettuati in due periodi diversi e furono contraddistinti da una combinazione numerica: a quelli realizzati dal 1924 al 1930 vennero attributi due numeri (il primo indicava il numero del filare e il secondo il numero del ceppo sul filare), mentre a quelli messi a punto nel periodo 1930-1935 venne aggiunto uno zero al centro.

Grazie alle sue notevoli capacità di adattamento a climi e terreni diversi, il 6.0.13 (oggi meglio noto come Manzoni Bianco) è, senza dubbio, l’incrocio più coltivato. E’ molto apprezzato, anche fuori del territorio nazionale, per la sua sua finezza ed eleganza.

Per un approfondimento sul suo profilo gusto-olfattivo, vi rimandiamo alla scheda tecnica del Manzoni Bianco Rechsteiner.

Manzoni Bianco

 

Durante tutta la giornata del 24 Novembre sarà possibile visitare il Museo dedicato a Luigi Manzoni e degustare, presso l’enoteca della scuola enologica, i diversi Incroci.