AGRICOLTURA SOSTENIBILE

La consapevolezza che le risorse della natura non sono inesauribili, e la volontà di consegnare alle generazioni future un ambiente non rovinato da un consumo smoderato, hanno portato la famiglia Rechsteiner a puntare su un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

Questo tipo di agricoltura si basa sulla IPM (Integrated Pest Management), ossia sulla lotta integrata alle principali malattie, agli insetti e ai parassiti che attaccano la vite. Per questo motivo i prodotti chimici vengono utilizzati esclusivamente laddove esista una reale necessità.

L’obiettivo è quindi preservare e valorizzare il territorio risparmiando le risorse.

Ecco le principali azioni sostenibili dell’azienda:

  • attuazione di misure preventive con lo scopo di proteggere la pianta, seguite da rigorosi controlli;
  • potatura e gestione della copertura fogliare per raggiungere il giusto equilibrio tra lo sviluppo della pianta e per una migliore penetrazione della luce e dei trattamenti e per un’efficace ventilazione delle uve;
  • mantenimento dell’integrità del terreno e tutela della biodiversità utilizzando concime minerale od organico;
  • irrigazione a goccia effettuata solo dove necessario monitorando anche il tasso di umidità del suolo;
  • controllo meccanico delle erbe infestanti;
  • lotta agli insetti dannosi tramite confusione sessuale (uso di feromoni) oppure tramite utilizzo di parassiti naturali o predatori;
  • impiego di fitofarmaci selettivi per eliminare solo alcuni tipi d’insetti;
  • analisi delle condizioni atmosferiche e del tasso di umidità tramite un’apposita capannina meteo posizionata sui vigneti;
  • mantenimento dei fossi e delle strade bianche per la regolamentazione delle acque.

Inoltre:

  • orgogliosi apicoltori dal 2014: le api sono le nostre guardiane più importanti
  • impiego di tralci delle viti post potatura per generare calore in agriturismo;
  • energia elettrica prodotta con il fotovoltaico;
  • selezione dei fornitori basandosi anche sulle loro prestazioni sociali e ambientali.

Dal 2018 l’azienda Rechsteiner ha aderito al programma VIVA.

IL PROGRAMMA VIVA

Il programma VIVA è un progetto governativo promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e punta a migliorare le prestazioni di sostenibilità della filiera vitivinicola analizzando quattro indicatori: aria, acqua, territorio e vigneto.

Questo programma consiste nell’applicazione di una metodologia di calcolo per esaminare le pratiche messe in atto dalle aziende, la natura e la quantità dei prodotti utilizzati. Lo scopo è quello di misurare la qualità ambientale della filiera vite-vino.

L’analisi della sostenibilità coinvolge l’intero ciclo di vita della bottiglia: dal vigneto alla cantina e dalla distribuzione al consumo e allo smaltimento, controllando anche i materiali e i servizi utilizzati durante il ciclo produttivo.

Attualmente il progetto coinvolge molte aziende in tutto il territorio nazionale.

L’obiettivo condiviso è arrivare a una definizione univoca di sostenibilità nel settore vitivinicolo promuovendone una visione comune rispetto alle metodologie per la misurazione degli impatti e alla comunicazione dei risultati.

Durante il Vinitaly 2018, Florian von Stepski-Doliwa ha firmato l’adesione al programma VIVA in presenza di Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

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